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Comunicato stampa

SUSY GÓMEZ

Via Nuova

23.01 – 27.05.2023

opening 23.01.2023 | h. 16 – 21

Giorgio Persano è lieto di presentare una nuova personale di Susy Gómez, artista spagnola che da quasi trent’anni collabora con la galleria. Il progetto espositivo si articola intorno a inedite fotografie di grande formato e a un’importante scultura storica, Via Nuova (1995-1997), dalla quale trae il titolo la mostra.

Al centro della sala due corpi dorati si protendono l’uno verso l’altro, entità plasmate restituendo forma alla memoria di un gesto. Attraverso un’azione performativa, l’artista ha ricoperto il suo corpo con una pasta di porcellana, rimanendo per ore in uno stato meditativo, fino a quando la massa non ha raggiunto la solidità di un vaso e si è aperta come una conchiglia. Questi “gusci” sono poi stati rivestiti di una patina di oro che, in continuità concettuale con l’arte del passato, si è fatta tramite tra la realtà fisica e quella incorporea. Ed è proprio questa la condizione dell’opera, che incarna un ricordo che si dissolve e diventa vestigia dello spirito.

Proseguendo nella sua ricerca fotografica, Gómez seleziona soggetti provenienti da riviste, se ne appropria e vi interviene pittoricamente, coprendo parti dei corpi femminili rappresentati. Le immagini così elaborate sono quindi fotografate, sottoposte a un forte ingrandimento ed infine riprodotte su pannelli di alluminio. Le opere stesse trascendono quindi la loro condizione di fotografie: la dimensione, il supporto metallico che conferisce spessore e materialità, l’essere posizionate a terra, suggeriscono allo spettatore di identificare anch’esse come sculture.

Attraverso una sineddoche visiva dove gli elementi isolati dei soggetti sono esaltati, Gómez riconosce particolari che possono essere qualcosa che non notiamo, o ai quali prestiamo invece attenzione. Nei lavori dell’artista le figure sono dunque celate, nascondono il tutto per rivelare una parte e, su questa parte, l’artista costruisce una riflessione sull’identità individuale e sulla rappresentazione del femminile. Tentando di spezzare gli stereotipi imposti da una società patriarcale e machista, le figure sono presentate in bilico tra materia e trascendenza, facendosi manifesti della difficoltà di raggiungere una totale comprensione e dominio sul proprio corpo.

 

Opere della mostra