Venezia, 1919 – 2006.
Nato a Venezia da una famiglia di artigiani-operai inizia a lavorare intensamente da autodidatta fin dagli anni trenta: figure e architetture. Giovanissimo, nel 1942, aderisce al movimento antinovecentista “Corrente”.
Antifascista, partecipa tra il 1944 e il 1945 alla Resistenza e nel 1946, a Milano, è tra i firmatari del manifesto “Oltre Guernica”. Nello stesso anno a Venezia è tra i fondatori della “Nuova Secessione Italiana” poi “Fronte Nuovo delle Arti”. Nel 1948 partecipa alla sua prima Biennale di Venezia, manifestazione che lo vedrà spesso protagonista: nel 1952 gli viene dedicata una sala personale, nel 1960 riceve il Gran Premio per la pittura, nel 1997 riceve il prestigioso Leone d’Oro alla carriera.
All’inizio degli anni cinquanta realizza i suoi celebri cicli di opere: “Scontro di situazioni”, “Ciclo della Protesta”, “Cicli della Natura”. Nel 1954, alla II Biennale di San Paolo, vince un premio che gli permetterà di trascorrere tre mesi in Brasile la cui estrema e difficile realtà lo colpirà profondamente. Nel 1961 realizza al Teatro La Fenice le scenografie e i costumi per “Intolleranza ‘60” di Luigi Nono con il quale collaborerà anche nel 1984 al “Prometeo”.
Dal 1961 lavora ai “Plurimi”, prima quelli veneziani poi quelli berlinesi realizzati a Berlino tra il 1963 e il 1964 tra cui i sette dell’ “ Absurdes Berliner Tagebuch ‘64” presenti alla Documenta di Kassel nel 1964 dove ha esposto anche nel 1955 nel 1959 e poi nel 1982. Dal 1965 al’1967 lavora allo “Spazio/Plurimo/Luce” per l’EXPO di Montreal. Intensa attività didattica nelle Università americane e poi alla Sommerakademie di Salisburgo e all’Accademia di Venezia. La sua carriera artistica è caratterizzata da una costante volontà di ricerca e forza innovatrice. Negli anni settanta realizza i “Plurimi Binari” dei cicli “Lacerazione” e i “Carnevali” e negli anni ottanta i grandi cicli di “teleri” fino ai “Dischi”, “Tondi”, “Oltre” e “…in continuum…”. Riceve numerosi e prestigiosi premi e riconoscimenti. Tra le mostre personali di rilievo la grande antologica al Castello di Rivoli nel 1998 e, dopo la sua scomparsa nel 2006, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e alla Berlinische Galerie di Berlino.
Fonte Fondazione Vedova
Selezione mostre personali
2024Rivoluzione Vedova, M9 – Museo del ‘900, Mestre-Venezia
2023
Emilio Vedova. Tempo Inciso, Magazzino del Sale/Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2022Vedova, oltre il colore. Etica ed estetica del segno, Centro Studi e Casa Museo Osvaldo Licini, Monte Vidon Corrado
2019Da Vedova a Vedova, CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia
Emilio Vedova, Palazzo Reale, Milano
2018
Solo – Emilio Vedova, Museo del Novecento, Firenze
Emilio Vedova dalle collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Chiesa di San Giuseppe, Alba
2017
Emilio Vedova. De America, Magazzino del Sale/Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2016
Emilio Vedova Disegni, Magazzino del Sale, Zattere, Venezia
2015
Frammenti EXPO ’67. Emilio Vedova, Magazzino del Sale, Zattere, Venezia
2014
Vedova in tondo, Magazzino del Sale, Zattere, Venezia
2013
Emilio Vedova. I cosiddetti carnevali, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2012
Emilio Vedova. Lacerazione. Plurimi/binari ’77/’78, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2011
Emilio Vedova …in continuum, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2010
Emilio Vedova scultore, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
Emilio Vedova 1961&1984, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2009
Emilio Vedova/Renzo Piano, Spazio Vedova, Zattere, Venezia
2007
Ricordando Vedova, Galleria Poli Art, Milano
Vedova Monotypes, a cura di Sandro Rumney, Peggy Guggenheim Collection, Venezia
Emilio Vedova, a cura di Fabrizio Gazzarri, Sant’Erasmo – Torre Massimiliana, Venezia
Emilio Vedova 1919-2006, a cura di Angelandreina Rorro e Alessandra Barbuto, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma; itinerante: Berlinesche Galerie Landesmuseum für Moderne Kunst, Fotografie und Architektur, Berlino, a cura di Guido Fassbender
2006
Emilio Vedova, a cura di Salvatore Ala, Galleria Salvatore + Caroline Ala, Milano
Vedova, Artestudio Clocchiatti, Udine
2005
Vedova, a cura di Francesca Valente, Istituto italiano di Cultura, Chicago; itinerante: Istituto italiano di Cultura, Toronto; Istituto italiano di Cultura, Los Angeles; Istituto italiano di Cultura, San Francisco; Istituto italiano di Cultura, New York
2004
Emilio Vedova, Galleria Georg Nothelfer, Berlino
2003
Emilio Vedova nelle collezioni bresciane, a cura di Elena Pontiggia e Alessandra Corna Pellegrini, Salone dell’AAB, Brescia
Emilio Vedova. “Urto di verità” 1980-2000: opere scelte, Galleria d’arte l’Incontro, Milano
2002
Emilio Vedova. Absurdes Berliner Tagebuch ‘64, a cura di Jörn Merkert e Ursula Prinz, Berlinesche Galerie, Berlino
Vedova. Incisioni 1968-87, Galleria d’Arte Moderna di Udine Formae Mentis, Udine
2001
Emilio Vedova, Galleria Salvatore + Caroline Ala, Milano
Emilio Vedova, Folini Arte Contemporanea, Chiasso
I luoghi del segno. Incisori Italiani Contemporanei. Emilio Vedova, a cura di Gabriella Locci e Anna Maria Montaldo, Exma – Centro d’arte e cultura, Cagliari
1999
Emilio Vedova, a cura di Salvatore Ala, Galleria Salvatore + Caroline Ala, Milano