Santa Maria, Curaçao, 1968.
Vive e lavora a Amsterdam.
Preesman è alla continua ricerca di una posizione e un orientamento nello spazio pittorico. Per questo, divisione e stratificazione sembrano guidare la gestualità dell’artista. Un gesto che fin dalle prime pennellate ricerca una demarcazione e una direzione, e da cui prende forma il motivo dello staketsel, un parametro d’inizio che giace sullo sfondo delle opere e che sostiene altri motivi. Da questo procedimento di sovrapposizione affiorano le “pitture a muro” in cui, come nei due quadri che compongono “Untitled (Last Silver Painting in Prussian Blue)”, le linee e i motivi a T restano appese sulla tela e si muovono come a misurare lo spazio che occupano. Sulle opere presenti in mostra si posa uno sguardo che, nonostante la densità dell’opera, permette sempre di vedere attraverso e di identificare gli strati.
Mostre personali
2009
Avery Preesman, Zeno X Gallery, Antwerp
2006
Avery Preesman, The Renaissance society, University of Chicago
2005
Nunzio – Avery Preesman, Giorgio Persano, Torino
2003
Avery Preesman, Chinati Foundation Artist in Residence, Locker Plant, Marfa, Texas
2001
Stanza, Zeno X Gallery, Antwerpen
Bed Rock, Stedelijk Museum, Amsterdam (cat.)
2001
Stanza, Zeno X Gallery, Antwerpen
Bed Rock, Stedelijk Museum, Amsterdam (cat.)
1997
Avery Preesman, Zeno X Gallery, Antwerpen
1996
Avery Preesman, Vereniging Museum van Hedendaagse Kunst, Gent