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Comunicato stampa

PAOLO CIRIO
Systems of Systems

24.05 – 26.07.2019
prorogata sino a novembre 2019

opening 24.05.2019, ore 18

Il 24 maggio la Galleria Giorgio Persano inaugura la personale di Paolo Cirio Systems of Systems. Da oltre quindici anni, l’artista concettuale, hacker e attivista politico, attraverso le sue opere indaga i temi della privacy, del potere, dell’economia e della proprietà intellettuale nella società dell’informazione. Con questa mostra, ispirata alle esposizioni Information al MoMA e Software al Jewish Museum nel 1970, Cirio investiga l’ambiente socioeconomico contemporaneo.

Le opere selezionate per lo spazio di Via Principessa Clotilde affrontano gli attuali sistemi politici, tecnologici, economici e culturali attraverso modelli interventistici e utopici. Cirio riformula le critiche all’informazione radicate nella prima arte concettuale, introducendo i diagrammi di flusso come mezzo artistico e forma visuale. Nell’era degli algoritmi, dei big data e delle reti onnipresenti, vengono così esplorati i vari aspetti della tecnologia dell’informazione che influenzano ogni ambito del nostro quotidiano.

I diagrammi di Cirio raffigurano quindi non soltanto le forze della creazione, della conoscenza e dell’intermediazione della realtà nella società dell’informazione, ma si trasformano in oggetti estetici, immagini di operazioni all’interno delle reti di sistemi e flussi sociali, finanziari e linguistici.

Sostiene l’artista che “…lavorando spesso a livello pratico e teorico con i diversi aspetti della manipolazione d’informazione, inevitabilmente ho l’impressione di maneggiare qualcosa di quasi tangibile e di poterlo modellare conferendogli forme diverse”: il carattere schematico e funzionale del diagramma di flusso finisce così con l’incarnare la quintessenza dell’inesorabilità dell’ordine tecnocratico e, circumnavigando visivamente i canoni artistici, propone una inedita rappresentazione del nostro tempo.

Un ringraziamento a NOME Gallery – Berlin

Elenco opere:

Sociality, 2018
Stampe digitali su carta
Dimensioni variabili
In “Sociality”, Cirio ha raccolto oltre ventimila brevetti depositati presso l’apposito ufficio degli Stati Uniti. Attraverso l’hacking del motore di ricerca di Google Patents, l’artista ha così portato allo scoperto e denunciato invenzioni che – attraverso l’intelligenza artificiale, algoritmi, data mining e interfacce utente – impiegano subdole tattiche di psicologia e profilazione. In mostra, il pubblico si trova di fronte a una composizione su larga scala di centinaia di immagini di diagrammi di flusso che illustrano la complessità e la portata di tali piani di “programmazione” delle persone.

Meaning, 2019
Acrilico su vetro a specchio sabbiato
130 x 130 cm cad.
L’opera “Meaning” è composta da tre diagrammi di flusso realizzati da Cirio per descrivere la sua teoria semiotica riguardante la formazione del significato in Internet. Con questo lavoro, l’artista esplora gli aspetti cognitivi, sociologici e psicologici della costruzione moderna del significato sociale. L’opera è costituita da lastre di specchio dipinte, tagliate, sabbiate e sovrapposte, a creare una superficie in movimento e tridimensionale, che conduce lo spettatore ad una auto-riflessione su quanto Internet influenzi la propria vita e la società. I tre pezzi possono essere esposti come un trittico o come opere singole, intitolate “Contesto”, “Soggettività” e “Collettività”.

Open Society Structures, 2009
Serigrafie su due pannelli di plexiglass
54 x 39 cm cad.
In “Open Society Structures”, Cirio ha realizzato tre diagrammi di flusso che esplorano la formazione dei concetti di cultura, politica ed economia, riunendo valori egualitari, prospettive collaborative e proposizioni edificanti. Questi sistemi sono così presentati come un processo creativo capace di migliorare l’intera organizzazione sociale. Il trittico si presenta come una serie di serigrafie su due pannelli di plexiglass nero lucido e trasparente, che simulano le lavagne sulle quali prendono forma i pensieri.

Gift Finance, 2010
Stampa digitale su plexiglass e carta di credito in plastica con cornice
100 x 100 cm
29,7 x 42 cm (+ cornice)
Cirio ha hackerato la tecnologia delle carte di credito per realizzare un modello finanziario alternativo basato su un’architettura sociale peer-to-peer. “Gift Finance” è una politica monetaria inventata dall’artista, che propone la creazione democratica di denaro per un credito universale senza interessi. Cirio ha sfruttato gli algoritmi delle carte di credito per generare numeri di carte univoci – poi distribuiti sul sito web P2PGiftCredit.com. In mostra viene presentata, insieme al diagramma di flusso del modello finanziario, una carta di credito incorniciata.

Global Direct, 2014
Stampa diretta su Dibond
180 x 180 cm (+ cornice)
In “Global Direct”, Cirio presenta una serie di quindici diagrammi di flusso di protocolli, procedure e politiche immaginarie tese a formare una democrazia partecipativa globale. L’artista ipotizza una filosofia politica capace di modellare una società utopica, dove la tecnologia di rete distribuita contribuisca a sviluppare processi decisionali partecipativi, oltre a responsabilità, trasparenza e consapevolezza civile.

World Currency, 2014
Stampa digitale su plexiglass e stampa digitale con cornice
100 x 100 cm
42 x 29,7 cm (+ cornice)
Con “World Currency” Cirio ha concepito un’equazione matematica e un diagramma di flusso di trading algoritmico per la creazione di una valuta complementare. L’opera d’arte affronta l’instabilità intrinseca delle valute sia digitali sia nazionali, esaminando il trading algoritmico e l’economia politica del mercato dei cambi. In mostra, alla grande immagine del diagramma di flusso dell’algoritmo si affianca una stampa incorniciata con l’equazione che ne spiega il modello matematico.

Hacking Monopolism Trilogy Flowcharts, 2005-2011
Stampa digitale su plexiglass
54 x 39 cm cad.
Questa trilogia di algoritmi ha sfruttato le vulnerabilità tecniche ed economiche di tre tra le principali società di Internet – Facebook, Amazon e Google – riconfigurando il modo in cui queste si appropriano indebitamente e monetizzano una grande quantità di informazioni e interazioni degli utenti. Attraverso gli hacks programmati da Cirio, sono state trovate e sfruttate le falle nella sicurezza di questi giganti di Internet.

Foundations, 2019
Stampa a getto d’inchiostro su pellicola trasparente
16 x (300 x 150 cm cad.)
Con la nuova opera “Foundations”, nello spazio centrale della galleria, Cirio identifica un’estetica e una storia dei sistemi di informazione sempre più legati ai diversi ambiti sociali, riflettendo sulle ontologie dell’arte concettuale.

Foundations, 2019
Stampe su plexiglass trasparente con cornici
16 x (40 x 29,7 cm cad.) + cornice
1 x (40 x 67,5 cm) + cornice

Opere della mostra